Quante ore può durare una notte? Quante volte ci siamo scoperti a fare le ore piccole in compagnia ed avere l'impressione che il tempo voli? Credo che la percezione esatta di quanto sia lunga una notte non si riesca ad avere se non in condizioni particolari. Come quelle che ho vissuto nell'ultima settimana.
Una stanza bianca, moderna, asettica. Un letto e una persona che sembra dormire.
E tu che controlli un respiro, che cerchi un segno, uno qualunque, che possa fugare i tuoi dubbi.
E aspetti. Guardi l'orologio. La mattina avevi guardato il calendario con terrore: quanta paura avevi dentro, ma non potevi confessarla a nessuno.
Fedele alla tua immagine, a quello che gli altri si aspettano da te, non potevi deluderli.
C'è stato un momento in cui avresti voluto chiedere aiuto: hai preso il cellulare, hai fatto un numero e hai sentito una voce, ma non hai avuto il coraggio di chiedere
Le tre del mattino: l'ora critica è passata, lotta piccolo leone.
Non mi fare scherzi, non lasciarmi sola.
E' spuntata l'alba finalmente: è una splendida giornata di sole. Ma senti ancora freddo.
Voglio che tu veda milioni di albe cosi. Lotta per te, e un po' anche per me.
Oggi è diverso: sei indifeso.
Ma sei controllato. Non sono con te ma sai che il pensiero c'è.
2 commenti:
Sai, i Tuoi Post sono molto belli, posso complimentarmi con Te? Grazie da....
Masaghepensu
grazie... troppo buono...
A volte le parole mi girano in testa, e devo trovare il modo di buttarle sulla carta, fosse solo che per liberarmi..
E questo è un post che mi ricorda un periodo veramente doloroso... per fortuna risoltosi bene..
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