E io di te ho invece negli occhi solo i gesti e le risate... il sorriso e le carezze...
E allora, dopo una notte di sonno apparente, ma piena di sogni di te, ho deciso : non so se e quando leggerai queste due righe... ma sento il bisogno di scriverle... e tu, meglio di chiunque altro, sai che se un pensiero ti gira per la testa, è giusto che venga fissato sulla carta... in questo caso qui.
E ho voluto mettere sullo sfondo questo tramonto, con tutta la sua valenza simbolica... che ha per noi due ... tramonto della vita, ma certamente non tramonto dell'anima dei sensi o del cuore.
Incontrarti di persona e amare i tuoi gesti è stato immediato e spontaneo... ricordo le carezze sul mio viso e la tua mano che mi accarezza la spalla ... ritmica e regolare, mentre sono abbracciata a te con il viso sul tuo petto.
E mi manchi... come mi manca il tuo sorriso e la tua voce e la tua risata... e voglio rivivere quelle emozioni... senza parlare... con il sorriso sulle labbra e negli occhi.
Ricordi le nostre telefonate? quando ti dissi 'non ti preoccupare... non ti voglio sposare... voglio solo indietro le mie emozioni' ... tu mi rispondesti 'sei la prima che me lo dice' ... cosi come sono la prima che senti il bisogno di chiamare al telefono ... e ricorda ciò che ti dissi quel pomeriggio di due settimane fa dopo aver fatto l'amore: non voglio fare progetti... non voglio sentirti mai dire 'ti amo' e neppure 'per sempre'... voglio vivere oggi ... e tutte le volte sarà un 'oggi'...
Voglio farti una domanda a cui non risponderai mai: